Galleria di Base del Brennero

Sottoattraversamento del fiume Isarco

Ferrovie Alta Velocità

Inizio lavori

Ottobre 2014

Stato di avanzamento

82%

Dati aggiornati a Novembre 2021

Brennero, Italia
SDG Obiettivi di sviluppo sostenibile
Industria Innovazione e Infrastrutture Industria Innovazione e Infrastrutture
Lotta contro i cambiamenti climatici Lotta contro i cambiamenti climatici

L’estremità sud della ferrovia che collega Monaco a Verona

La Galleria di Base del Brennero è l’elemento centrale della nuova linea ferroviaria del Brennero, che collega l’asse da Monaco a Verona. Una volta completata, con i suoi 64 km di sviluppo, rappresenterà il collegamento ferroviario sotterraneo più lungo del mondo.

Il lotto Sottoattraversamento Isarco è la parte estrema meridionale della Galleria di Base del Brennero prima dell’accesso nella stazione di Fortezza. Si trova a un chilometro a nord del centro abitato di Fortezza, in località Prà di Sopra, in provincia di Bolzano.

Il Lotto comprende la realizzazione delle opere civili delle due canne principali per un totale di circa 4,5 Km e delle due gallerie di interconnessione che si allacciano alla linea storica, per un totale di circa 1,7 Km.

Il cantiere in numeri

Interconnessione Est (m)

2.150

Interconnessione Ovest (m)

3.783

Gallerie di interconnessione (m)

1.700

Filiera: 918 imprese da tutta Italia impegnate nel lotto “Sottoattraversamento Isarco”

Quasi 1.000 aziende al lavoro con Webuild nella sezione chiave del tunnel ferroviario più lungo del mondo.


Sostenibilità

Benefici e vantaggi dell’opera

Riduzione dei tempi di percorrenza

69%

Passeggeri attesi all’anno

293.000

Emissioni di Co2 evitate all’anno

2.800t

Innovazione

Un sottoattraversamento in sicurezza grazie all’azoto liquido

La realizzazione dei lavori è tecnicamente molto complessa: le gallerie delle canne principali e delle interconnessioni passeranno infatti al di sotto del fiume Isarco, dell’autostrada A22, della strada statale SS12 e della linea ferroviaria storica Verona-Brennero.

Al fine di lavorare in sicurezza ed in modo sostenibile, evitando lo spostamento del fiume dal suo corso naturale, Webuild ha avviato la fase di congelamento con azoto liquido della seconda delle quattro gallerie, dopo aver completato con la stessa tecnica lo scavo della prima canna.

Il Gruppo sta impiegando questa particolare tecnologia per la realizzazione delle quattro gallerie poichè il congelamento del guscio di terreno intorno alla sagoma delle gallerie – che rende i terreni oggetto di scavo bianchi – permette lo scavo pur in presenza di importanti battenti d’acqua.

Multimedia

Brenner Base Tunnel

Webuild Project

Galleria di Base del Brennero

Sottoattraversamento fiume Isarco - operazioni di congelamento